Affinità con i piccoli utenti

Nell’ultimo post ricordavo che le scelte di localizzazione devono tenere conto delle aspettative e delle esigenze dell’utente finale. I manuali di stile o altre linee guida forniscono indicazioni generali ma ci sono casi in cui vanno adottate soluzioni ad hoc.

Immagini e icone tipiche della cultura di partenza non sono sempre universali e riconoscibili anche nella cultura di arrivo, come sottolinea La differenza culturale passa (anche) attraverso le immagini (a piè di pagina), che mi ha fatto ricordare un aneddoto che ripropongo qui perché ha a che fare con utenti finali un po’ particolari.

All’inizio degli anni ‘90 era uscito Creative Writer, un elaboratore di testi per bambini con una funzionalità che consentiva di sostituire alcune decine di parole comuni con immagini stilizzate, simili a icone o alle odierne emoji:

Un gatto si era addormentato sotto un grande alberoe sognava di essere una farfalla che si posava su un fiore.

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scansionare, scansire, scandire, scannerizzare…

[2010] Ho seguito le notizie sull’introduzione dei body scanner negli aeroporti con interesse perché danno un esempio efficace di quelli che io chiamo assestamenti terminologici.  Negli anni scorsi si è discusso molto su quale dovesse essere il verbo italiano per descrivere l’acquisizione di immagini con uno scanner per la conversione in formato digitale, azione che … Leggi tutto

Sicurezza online spiegata dalle Poste italiane

Le Poste italiane hanno avevano un sito sulla sicurezza online, antiphishing.poste.it. Le informazioni sono erano facilmente comprensibili anche per chi non ha conoscenze in materia: in genere i tipi di frode e vari termini informatici sono erano spiegati in modo conciso ma chiaro e per maggiori informazioni ci sono c’erano collegamenti alle voci di un … Leggi tutto

Marketing plurilingue: tradurre o non tradurre?

Oggi ero alla Giornata REALITER 2009 dedicata a Terminologia e plurilinguismo nell’economia internazionale. Molti gli interventi interessanti. Andrea Di Gregorio, ad esempio, ha parlato di strategie traduttive e non-traduttive nella comunicazione al pubblico dei prodotti mass-market in un mercato globale, evidenziando come siano sempre più diffusi i messaggi pubblicitari non tradotti, parzialmente tradotti o addirittura … Leggi tutto

Utente tipico e differenze culturali

Alla radio c’è una pubblicità che inizia con una voce femminile martellante che dice una serie di frasi tipiche di mamma italiana, tipo “Copriti bene che fa freddo”, “La tua camera è un porcile”, ecc. Una voce maschile descrive poi i vantaggi di un’auto, invita il potenziale acquirente a portare la mamma in concessionaria  per … Leggi tutto