Furbetti del vaccino

Nell’ultimo post ho espresso perplessità sulla locuzione vaccini raccomandati. Non avrei invece nulla da ridire su raccomandati dei vaccini per descrivere chi non appartiene a una categoria prioritaria ma grazie a qualche aggancio riesce a farsi vaccinare subito. I media però usano un altro nome

Titoli: 1 Bufera su De Luca, il furbetto del vaccino; 2 Altolà ai furbetti del vaccino: respinte decine di richieste; 3 I furbetti del vaccino rimarranno senza richiamo; 4 In assenza di una legge non esistono furbetti del vaccino

Furbetti del vaccino è un neologismo trasparente: riconosciamo subito furbetto come persona che viola o aggira le regole comportandosi in modo spregiudicato o fraudolento.

Il furbetto del vaccino è chi riesce a “saltare la fila” nella fase iniziale della campagna vaccinale, nonostante non rientri in alcuna delle categorie prioritarie: operatori sanitari, personale e ospiti di RSA, anziani sopra gli 80 anni.

Percentuale di dosi di vaccino smministrate per categoria nelle regioni italiane
Percentuale di dosi di vaccino somministrate in Italia al 27 gennaio 2021 per categoria – Elaborazione GIMBE

Furbetti del…

Furbetto del vaccino si aggiunge a una lunga serie di locuzioni del tipo furbetto di x, efficaci perché trasparenti e di grande effetto ma in gran parte legate all’attualità e quindi di vita breve: si trovano molti esempi nella sezione Neologismi del Portale Treccani.

Come già descritto in Furbetti del cartellino (e non solo), il capostipite è furbetti del quartierino, espressione usata dall’immobiliarista romano Stefano Ricucci nel 2005 ed emersa grazie a un’intercettazione che ha lasciato il segno nella lingua italiana: furbetto di x si è rivelato un modello longevo ed estremamente produttivo.

Inizialmente x era rappresentato da sostantivi maschili con suffisso diminutivo ino, poi l’uso si è esteso ad altre parole con terminazione in –ino e infine a qualsiasi sostantivo singolare: esempi emersi nel 2020 sono furbetto della mascherina e furbetto del COVID (chi usufruisce di agevolazioni economiche che non gli spettano ma anche chi fa truffe legate alle agevolazioni, chi trasgredisce le norme del DPCM oppure chi risulta positivo al tampone e non rispetta l’isolamento). 


Vedi anche: Occasionalismi o neologismi? (un metodo di valutazione delle nuove parole per predire se entreranno nel lessico o avranno invece vita breve)