Storie di uccelli neri, in inglese

Immagine con 4 corvi stilizzati in file tra due persone e la scritta “What does physical distancing look like? Four ravens apart (or 2 metres/6 feet)”

Notizia dal Canada: sono diventate virali le indicazioni delle autorità sanitarie dello Yukon che scherzosamente hanno usato l’animale ufficiale della regione, il corvo imperiale, come unità di misura per evitare il contagio da COVID-19. L’illustrazione mostra che i 2 metri (6 piedi) previsti dalla distanza interpersonale equivalgono a 4 corvi (in alternativa a 1 caribù, a Toronto invece a 3 oche).

Raven, crow, rook

Per chi come me non ha mai avuto ben chiara la differenza che c’è in inglese tra raven, crow e rook, è utile questa tabella creata da Sophia Cooke per illustrare i corvidi che vivono nel Regno Unito: 

tabella che illustra le caratteristiche distintive dei diversi corvidi

Crow /kroʊ/ può essere usato come nome generico per vari corvidi ma qui è Corvus corone, la cornacchia;
Raven /reɪv(ə)n/ è Corvus corax, il corvo imperiale;
Rook /rʊk/ è Corvus frugilegus, il corvo nero o corvo comune;
Jackdaw /ˈdʒækˌdɔː/ è Corvus monedula, la taccola;
Chough /tʃʌf/ è Pyrrhocorax pyrrhocorax, il gracchio;
Hooded crow è Corvus cornix, la cornacchia grigia;
Magpie
/ˈmæɡˌpaɪ/ è Pica pica, la gazza;
Jay /dʒeɪ/ è Garrulus glandarius, la ghiandaia europea

Una peculiarità: in inglese uno stormo di cornacchie è a murder of crows ed esistono moltissime vignette che giocano con il significato primario di murder, omicidio:

striscia di Pearls Before Swine
Striscia: Pearls Before Swine 

Una curiosità particolare riguarda anche la gazza, che qualcuno pensa porti male se non è in compagnia di suoi simili: dettagli in Superstizioni inglesi: “Hello Mr Magpie!” (con note etimologiche).

Blackbird

L’uccello nero più tipico anche nel nome, blackbird, appartiene invece a un’altra famiglia di passeriformi, i turdidi: è il merlo, Turdus merula. Nella cultura popolare inglese appare in Sing a song of sixpence, una vecchia filastrocca per bambini (nursery rhyme) in cui c’è una torta (pie) con 24 merli canterini e un merlo che becca il naso di una domestica portandoglielo via (…when down came a blackbird and pecked off her nose). C’è un riferimento indiretto al merlo anche nel canto di Natale Twelve Days of Christmas, descritto in 3 galline francesi: è Natale!


In tema aviario, vedi anche:
🐦 Cince onomatopeiche
🐦 Simboli natalizi nordeuropei: il pettirosso
🐦 Neologismi: allodole, gufi… ed early bird!
🐦 Il cardinale rosso (con differenza ghiandaie europee vs americane)
🐦 Discriminazioni nei giorni della merla!

Trascrizioni fonetiche dei nomi degli uccelli: Collins Dictionary


due cornacchie da sole nel deserto, una chiede all’altra “Where’s everyone else?”. Didascalia: ATTEMPTED MURDER 
Tentato omicidio/stormo: vignetta di Bizarro

6 commenti su “Storie di uccelli neri, in inglese”

  1. Licia:

    @pep bru l’unità di misure in nutrie e cinghiali per alcune zone d’Italia mi pare un’ottimo esempio di localizzazione! 😀

  2. Davide Brioschi:

    Articolo interessantissimo, soprattutto per me che ho una gazza tatuata su un braccio! Segnalo anche che uno stormo di corvi imperiali, invece, si chiama “unkindness of ravens” 🙂

  3. John Dunn:

    Secondo un detto inglese ‘If you see more than three crows, they’re rooks’. Uno storno di corvi comuni si chiama ‘a parliament of rooks’.

  4. Licia:

    @Davide, @John grazie, e per le gazze aggiungo tidings of magpies. i nomi collettivi inglesi per gli stormi di uccelli sono molto divertenti e prima o poi farò un post (anche se, a parte nozioni per pub quiz, non hanno una grande utilità 😉 )

I commenti sono chiusi.