Arillo e altre parole “granate”

piatto con melagrane intere e aperte con arilli

La parte rossa e succosa dei chicchi della melagrana (in botanica balaùsta) ha un nome che mi piace molto: arillo, termine che designa un particolare tipo di involucro che avvolge il seme di alcune piante e che può essere anche carnoso o peloso.

Etimologia

Arillo deriva dal latino medievale arillus, “vinacciolo”. È molto più trasparente l’etimo di melagrana, dal latino malum granatum, mela “granata” (formata da grani), su cui è stato modellato anche il nome della pianta, melograno, che molti usano impropriamente per indicare anche il frutto.

Il nome scientifico della pianta, Punica granatum, rivela invece che il frutto era arrivato in Europa dalla Fenicia (ma è originario dalla Persia).

Granata, Granada, Grenada

In alcune regioni il frutto è chiamato granata (da mela granata), da cui anche il nome di una tonalità di rosso acceso e quindi, per metonimia dal colore della maglia, anche la squadra di calcio del Torino e i suoi tifosi. Stessa origine anche per l’ordigno esplosivo, che un tempo era ripieno di grani di polvere e aveva una forma che ricordava la melagrana.

Armas de GranadaNomi molto simili anche in francese, grenade, e in spagnolo, granada. Non è però chiaro se il nome della città andalusa Granada abbia origine dall’arabo Gar-anate (“collina dei pellegrini”) oppure dal frutto, che appare negli stemmi della città, dell’omonima provincia e anche sulla bandiera della Spagna, dove rappresenta l’antico regno moro. Lo stato caraibico di Grenada ha preso il nome dalla città spagnola.

Ha invece un altro etimo granata, che in Toscana è una scopa: deriva dall’aggettivo granato, “fornito di grani di saggina” che è il materiale con cui è fatto lo strumento.

In inglese, pomegranate

In inglese albero e frutto si chiamano pomegranate, parola arrivata dal francese antico pome grenate. La peculiarità del nome inglese è la pronuncia, difficilmente intuibile dalla parola scritta: si dice infatti /ˈpɒmɪɡrænɪt/, con l’accento sulla prima sillaba.

illustrazione: come sgranare una melagrana

Nell’illustrazione di Sketchplanations la parte interna bianca del frutto è descritta come pith, che in inglese è una parola del lessico comune usata anche per l’albedo degli agrumi: dettagli in Storie di bucce: da scorza a zest.


Etimologia e pronuncia: Vocabolario Treccani, Oxford Dictionaries

1 commento su “Arillo e altre parole “granate””

  1. Flavia:

    In Lazio, Abruzzo, Umbria e nelle Marche ‘melogranato’ dall’originale latino malum granatum; in genovese ‘mei granà’, in sardo ‘melagranata’. Nei dialetti del Nord – dove melo (il frutto) diviene ‘pomo’ – abbiamo piem. ‘pum granà’, lomb. ‘pom granat’, istr. ‘pom granà’, ven. ‘pomo ingranà’. FEW Vol 4: G H I p. 239 – g r a n u m
    Il melograno è un simbolo importante nelle culture religiose : https://accademiabiodiversita.it/il-melograno-nelle-culture-religiose/

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