Un uomo e 24 pallini: divieto di…?

All’ingresso del Parco Naturale di Porto Conte (Alghero) ci sono due pannelli con istruzioni per i visitatori. Non avevo mai visto prima questo simbolo di divieto:

 cartello con uomo stilizzato dietro cui, all’altezza della vita, pare uscire una nuvola di pallini che arrivano fino a terra. Il simbolo è barrato diagonalmente da una linea rossa.

Appariva senza didascalia in una fila di altri divieti standard o comunque facilmente interpretabili (vietato accendere fuochi, vietato raccogliere fiori, vietato rovinare le piante, vietato giocare a palla ecc.).

Nell’altro pannello c’era una serie di ulteriori divieti con descrizioni in tre lingue (italiano, inglese e la variante locale di catalano) come questo:

Divieto di abbandono rifiuti: lattina aperta barrata da linea diagonale rossa

Se i rifiuti sono simboleggiati da una lattina vuota, cosa rappresenta la nuvola di 24 pallini vicino all’uomo?

Molteplici interpretazioni

Una raccolta di possibili significati, più o meno realistici, che ho ricevuto quando ho condiviso la foto su Twitter:

Vietato raccogliere bacche?
Vietato dar da mangiare agli uccelli?
Vietato fare cacca a pallini come i conigli?
Divieto di fare la cacca per strada?
Poligono di tiro – vietato stare in piedi accanto ai bersagli?
Vietato gettare mangime per i piccioni?
Vietato fare emissioni gassose (a bolle)
Divieto di trascinare tinozze bucherellate.
Vietato fare la cacca come le pecore?
Vietate trappole alla Mamma ho perso l’aereo
Io lo interpreto come divieto di stazionare a lato dei pois.
Non sostare vicino ai buchi neri
Vietato seminare (introdurre semi non autoctoni)? avrebbe senso in una riserva naturale
Alle persone alte e magrissime è vietato spargere biglie sul marciapiedi per far scivolare la gente?
Chiarissimo: vietato buttare TANTA spazzatura. Ma per una quantità < 24 palline – nessun problema
Vietato deporre uova
Vietato giocare a bocce?
Vietato attrarre a se magneticamente palline.
Secondo me è vicino a una pozza di palline dove si mollano a giocare i bambini. Stanno implorando di non portarsi via palline, ché evidentemente hanno un’emorragia…
Ma è chiaro! Vietato avere tanti follower!
Vietato defecare al modo dei conigli?
Vietato scorreggiare, direi.
Sembra un divieto di lasciare briciole per strada, forse un richiamo alla fiaba di Pollicino
Vietato avvicinarsi ai nerini del buio (
#Totoro).

Vi sono venute in mente anche altre interpretazioni?

Arbitrarietà dei simboli

Chi ha ideato il cartello sicuramente ha ritenuto che la comunicazione fosse del tutto trasparente. La disparità delle diverse possibili interpretazioni, incluse le spiritosaggini, indica che non è affatto così.

Il simbolo dell’uomo con i 24 pallini ci ricorda che segni sono convenzioni e vanno scelti con attenzione per ridurre al minimo le ambiguità e le interpretazioni non previste. Si rischia altrimenti la decodifica aberrante, che si verifica quando la comprensione del messaggio da parte del destinatario non corrisponde alle intenzioni comunicative dell’emittente.

Ne ho già discusso con vari dettagli e altri esempi in Simbolo arbitrario, concetto poco chiaro e in Oggetti, concetti e segni nelle interfacce.
.

Vedi anche:
Cartelli insoliti
Il SECURITY WARNING delle Ferrovie dello Stato


La nuvoletta di pallini e alcuni commenti mi hanno ricordato il dettaglio inequivocabile che qualche buontempone aveva aggiunto a un cartello su una spiaggia catalana:

cartello Tamariu

10 commenti su “Un uomo e 24 pallini: divieto di…?”

  1. Daniela:

    Io propendo per le “deiezioni” umane. Se guardate bene, i pallini provengono da “lì”.

  2. Roberto:

    Se i pallini fossero stati 23, allora sarebbe stato tutto chiaro.
    Ma con 24 non lo capisco proprio…

  3. Daniela:

    Ho visto, potrebbe essere anche se questa sarebbe una versione particolare. Nei vari cartelli con “Pack out what you pack in” o, molto più comunemente, “Do not litter” o “No littering”, concetto però già espresso dal secondo cartello segnalato nello stesso parco, in genere i pallini/quadratini cadono dalla mano dell’omino e sotto o accanto c’è il disegno del bidone della spazzatura. Il mistero si infittisce.

  4. Alesatoredivirgole:

    All’inizio ho pensato ad una griglia o a fori di aerazione… poi però ho pensato: “parco” = “natura” = “piante” e “animali”.
    Escludendo “tane per topi” o altri animaletti, mi son chiesto se non fosse una catasta di legna…
    E forse forse forse… “vietato sostare in prossimità di nidi”.
    Ho cercato conferme in rete: http://www.parcodiportoconte.it/notizia.aspx?id=546&ver=it

  5. maxxfi:

    Quello che mi lascia un po’ perplesso sul cartello “Abbandono rifiuti”, è che la grafica esprime il divieto di fare qualcosa, ma il testo esplicativo non menziona il divieto, ma solo il contenuto dello stesso. Eppure scrivere “Vietato abbandonare rifiuti” non mi pare avrebbe preso molto più spazio o complicato la comprensione.

    Per l’omino che scarica palline, mi piace quest’interpretazione: https://twitter.com/_youhadonejob1/status/997065240578752512

I commenti sono chiusi.