Parole incomprensibili!

Ho visto questi due strani messaggi scritti a mano su pezzi di cartone nel centro storico di una cittadina italiana. Erano sulla porta di quella che pareva un’attività commerciale chiusa da tempo e ora fatiscente:

ACTUNG BERIGOLOSI SIAMO GA DENA-AL-GUL MERIDIAMO BAU

I BAU LA-ROGNA ANCASA VOSTRA BAUEBEEEE

Sembrerebbero scritti dalla mano incerta della stessa persona (me lo fanno pensare, ad esempio, la forma delle E e le differenze nel modo di tracciare le C e le G).

Né io né altre persone siamo però riusciti a capire se i messaggi fossero frutto della fantasia di qualche buontempone, come fanno sospettare i vari bau e beee, o se invece avessero un qualche senso.

Nel secondo caso, l’ipotesi del dialetto locale è stata scartata da un paio di persone del luogo, quindi l’unica spiegazione plausibile che mi viene in mente è che potrebbe trattarsi dei tentativi di scrittura di qualche straniero che non ha molta familiarità con l’italiano scritto, come gli autori dei cartelli descritti in Chitroli e carchope: l’ortografia imperfetta.

Altre ipotesi?


Vedi anche:  “Signior Nicola capiscio che…”


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2 commenti su “Parole incomprensibili!”

  1. Evelyn:

    Più che le parole, incomprensibile sembra il messaggio.

    Achtung
    Pericolosi
    Siamo
    Catena al Culo
    Meritiamo Bau

    I Bau
    La rogna
    a casa vostra
    Bau e Bee

  2. Flavia:

    Un cartello che segnala la ‘pericolosità’ di chi abita nelle vicinanze della casa fatiscente, stanco di vedere le deiezioni lasciate dai cani a cui minaccia di mettere una “gatena-al-gul”. Una persona anziana, probabilmente, non priva del senso del colore e della grafica; apprezzo le faccine ricavate nelle A e O: sono tutte sorridenti o neutre, abbaia ma non morde.

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