Potenziali falsi amici: dementia e demenza
Ho scritto questo post il 22 maggio 2017, prima dell’attentato di Manchester, quando la notizia principale dal Regno Unito era ancora la campagna elettorale.
Al centro dell’attenzione c’era la retromarcia di Theresa May su un punto molto controverso del suo manifesto elettorale, rinominato dementia tax da media e opposizione.
È un provvedimento rivolto a chi soffre di malattie degenerative mentali come il morbo di Alzheimer. Nelle intenzioni del partito conservatore, i malati e i loro eredi dovrebbero sostenere di tasca propria tutti i costi di assistenza non medica (social care), eventualmente anche vendendo la casa per coprire le spese.
Il nome dementia tax è un’espressione che colpisce nel segno ed è entrata subito nell’immaginario collettivo perché con due sole parole contrasta grave problema di salute e onere finanziario. Ci consente anche di riflettere sulle connotazioni della parola dementia, che non equivalgono a quelle di demenza in italiano.
Dementia vs demenza
In inglese dementia è un termine medico che indica il deterioramento grave e irreparabile delle facoltà intellettive. Nel linguaggio comune è il termine ricorrente per descrivere il declino delle capacità mentali, cfr. ad es. Dementia Awareness Week. Non è usato in senso figurato, che invece è espresso da un altro sostantivo, dementedness (da demented), un comportamento fortemente irrazionale.
In italiano demenza ha la stessa accezione medica ma nel linguaggio comune ha subito determinologizzazione e ora prevale il significato di stupidità, insensatezza (a meno che non si specifichi il tipo di demenza, ad es. demenza senile e demenza precoce, in inglese early onset dementia).
Dementia tax in italiano
Una traduzione letterale come tassa sulla demenza è quindi inadeguata perché non fa pensare all’infermità e al suo impatto sociale ma a comportamenti stolti. Alcuni media italiani l’hanno comunque usata e ho anche visto un tassa demente che fraintende il significato dell’espressione inglese.
Altri invece hanno riconosciuto i potenziali falsi amici e hanno optato per tassa sulla demenza senile. In questo modo hanno mantenuto la connotazione medica ma hanno reso la locuzione troppo lunga e troppo specifica e quindi poco efficace perché non ha l’impatto emotivo che invece riesce ad avere in inglese.
In un contesto narrativo si potrebbe ricorrere a un adattamento trovando una soluzione tassa su x che abbia un effetto simile all’originale, quindi con x singola parola. Ho pensato a tassa sull’Alzheimer, che mi pare adatta perché anche in inglese Alzheimer’s [disease] è il tipo più noto di dementia e in entrambe le lingue viene subito evocato un problema serio che richiede assistenza continua e protratta nel tempo.
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Vedi anche:
♦ Terminologia medica inglese e italiana (dfferenze d’uso e di registro)
♦ Metafore automobilistiche (U-turn vs retromarcia, concetti diversi)
Tag: adattamento, falsi amici
Pubblicato il giorno 23 maggio 2017 alle 12:00 e archiviato in media, traduzione.
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24 maggio 2017 12:08
Andrea:
Grazie per queste preziose informazioni. Manifesto è un termine che si sente spesso nel Regno Unito durante le campagne elettorali ma in Italia non sarebbe meglio parlare di “programma elettorale”? Grazie
25 maggio 2017 17:38
mario:
In questa espressione tax e tassa sono falsi amici; Lo Stato non vuole ‘tax’ (=tasse) dai cittadini per offrire loro un servizio di assistenza domiciliare il cui ‘onere’ (=tax) è a carico dei singoli cittadini che vivono la situazione di disagio.
25 maggio 2017 19:18
Licia:
@Andrea, anche in italiano si descrive come manifesto uno “scritto contenente l’ideologia e il programma di movimenti culturali, artistici, politici” (Zingarelli). Il programma è più tecnico e meno ideologico.
@Mario, fai bene a ricordare che tax in inglese copre sia il nostro concetto di tassa che quello di imposta e quindi chi traduce deve fare attenzione. Qui però tax non va interpretato letteralmente ma con il significato esteso e generico di “soldi che si è obbligati a pagare allo stato” che informalmente attribuiamo anche noi a tassa (cfr. anche balzello).