Mimosa, fiore simbolico
Il nome mimosa deriva dal latino mimus, “mimo, attore”, a sua volta dal greco μιμος (cfr. meme), per i movimenti con cui le foglie reagiscono quando sono toccate.
In Italia associamo la mimosa (Acacia dealbata) all’8 marzo, giornata internazionale della donna, ma nel resto dell’Europa occidentale non c’è l’usanza di regalare mimose.
Si tratta infatti di un simbolo italiano, introdotto nel 1946 da tre parlamentari appartenenti all’Unione Donne Italiane che avevano privilegiato un fiore poco costoso che si trovasse facilmente in questo periodo dell’anno.
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Tag: etimologia, simboli
Pubblicato il giorno 8 marzo 2017 alle 09:00 e archiviato in italiano.
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8 marzo 2017 11:13
Matteo:
Variazione sul tema: in tedesco la mimosa pudica è chiamata anche “Rühr-mich-nicht-an” (lett. “non toccarmi”, traduzione del “mή μου ἅπτου” biblico). Per analogia si può dire a una persona “sei doch keine Mimose!” o “Du bist empfindlich wie eine Mimose” per farle notare che è un po’ troppo permalosa. 🙂
8 marzo 2017 17:20
Licia:
@Matteo, grazie, mi piacciono molto questi dettagli.
Già due nomi di fiore in tedesco con nicht (sto pensando al nontiscordardimé, Vergissmeinnicht), ce ne saranno altri?
8 marzo 2017 22:31
Mauro:
@Licia
Confermo i due… ma mi risulta siano gli unici due (non essendo un botanico non metto però la mano sul fuoco 😉 )