Cucina italiana nel mondo!

Curioso mix di parole italiane nella pubblicità di un ristorante italiano in Giappone, via @FabioMassi:

La Pausa Italian Restaurant

Tra i vari errori si nota che la parola pasta appare sia nella grafia originale che come viene scritta in giapponese, “pasuta” (パスタ).

Nella trascrizione delle parole straniere in giapponese con il sillabario katakana non sono infatti ammesse parole con sequenze di due o più consonanti diverse e quindi viene aggiunta una vocale tra consonanti, di solito la u (cfr Trascrizione in giapponese di parole straniere 1 e 2). Ad es. spaghetti diventa “supaghetti” スパゲッティ e il gelato, prestito di ice cream, si scrive “aisukurīmu” アイスクリーム (la trascrizione si basa sulla pronuncia e non sulla grafia della parola straniera).

Cambiando paese e lingua, in questo esempio dalla Thailandia si direbbe invece che la parola pizza sia stata trascritta dal thai พิซซ่า nell’alfabeto latino, ottenendo così un insolito phissa che sicuramente voleva essere inglese ma è comprensibile solo grazie alla foto:

Gli errori di ortografia, come spaketti e frice fish al posto di fried fish, sono una chiara indicazione che non può trattarsi di traduzione automatica.

spaketti – foto di inverosimili
(foto di @inverosimili)

Vedi anche: Chitroli e carchope: l’ortografia imperfetta (nei mercati italiani, errori sui cartelli dei banchi gestiti da stranieri) e Pasta Schuta e anche Chuta.

Nei commenti, Spirelli e tortellini al forno!
.

3 commenti su “Cucina italiana nel mondo!”

  1. Mauro:

    Beh, la mensa dell’azienda dove lavoro qui in Germania oggi presentava “Pasta italiana con bolognese di soia fruttata (vegana)” e domani presenterà i “Fussili arrabiata”…

  2. Mauro:

    La mia contestazione al primo dei due piatti ha “solo” a che fare con la cucina… ma per il secondo un po’ di studio di ortografia aiuterebbe (basterebbe chiedere anche solo ai vari italiani che lavorano lì).

I commenti sono chiusi.