compare ≠ comparare

“Obama fa la smorfia e compara i repubblicani a Grumpy cat”

Qualche giorno fa Barack Obama ha fatto una battuta sui repubblicani, They’re like Grumpy Cat. Il riferimento è alla gatta dall’aspetto malmostoso* che su Internet è un fenomeno virale e anche un meme.

La notizia, Obama compares republicans to grumpy cat, è stata ripresa anche da alcuni media italiani. La traduzione Obama compara i repubblicani a Grumpy cat evidenzia un calco piuttosto frequente che fa confusione tra due diverse accezioni del verbo inglese compare.

Attenzione alla preposizione!

In generale, in inglese si usa compare x to y per fare un’analogia o individuare una similitudine fra due elementi x e y, come paragonare x a y in italiano.

Compare x with y invece mette a confronto due o più elementi per rilevarne somiglianze e differenze ed eventualmente misurarle (ad es. compare the features of A with the features of B). In italiano preferiamo confrontare x e / con y oppure comparare x e / a / con y, da cui derivano analisi comparativa e pubblicità comparativa.

Compare to e comparare a non sono falsi amici perché anche comparare può esprimere un’analogia (cfr. Leopardi: io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando), ma mi pare un’accezione ormai desueta o comunque aulica, poco adatta ai registri dell’italiano contemporaneo usato nei media.


* malmostoso (scorbutico, molto contrariato) è una delle parole che più mi piacciono tra quelle imparate a Milano. Ne ho già accennato in …e si dice in Lombardia.
.

1 commento su “compare ≠ comparare”

  1. Rossa:

    Ennesima dimostrazione che alla maggioranza dei giornalisti manca sempre voglia, tempo e spinta esterna (se li inondassimo di proteste per come scrivono!) per usare un qualsiasi dizionario…

I commenti sono chiusi.