#adottaunsegno: due punti

Oggi è la Giornata proGrammatica. Il tema di quest’anno è la punteggiatura e sono molto contenta di partecipare come “testimone di buona lingua”, inviata dal programma La lingua batte di Radio3. Il mio incontro con gli studenti dell’IIS Paolo Frisi di Milano prenderà spunto dal mio segno preferito: i due punti.

I due punti sono “il segno di interpunzione esplicativo e dimostrativo per eccellenza. Collegano due segmenti di testo fortemente separati da loro dal punto di vista sintattico, ma uniti dal punto di vista del significato: la parte di testo che segue i due punti illustra, chiarisce o dimostra ciò che stato detto nella parte che precede”.

“A woman without her man is nothing”: provate a inserire i due punti al posto giusto!

Bice Mortara Garavelli evidenzia il ruolo metatestuale (e metacomunicativo) dei due punti: agiscono come annunci sul discorso in atto e preparano l’attenzione per quello che segue, ad esempio un elenco o una spiegazione.

Come connettivi possono sostituire congiunzioni subordinative causali (perché, poiché…), coordinative conclusive (quindi, perciò…) ed esplicative (infatti, cioè…), e rendere così meno complessa e più efficace la struttura della frase.

Esempi:
Dormo poco e male: mio marito russa tutta la notte. [valore causale: effetto-causa] 
 Mio marito russa tutta la notte: dormo poco e male. [v. conclusivo: causa-effetto]
Non è un fenomeno isolato: molti uomini russano. [v. esplicativo: nuovo elemento a sostegno di una tesi]
Si tratta di roncopatia: un disturbo spesso legato a ipertrofia dei turbinati e polipi nasali. [v. esplicativo: introduce spiegazione più approfondita]

Nell’incontro con i ragazzi non ci sarà però spazio per i tecnicismi e cercheremo invece di divertirci a giocare con la punteggiatura, scoprire le interazioni tra linguaggio scritto e orale e osservare altri usi espressivi non tradizionali dei segni di interpunzione.

Racconterò il nostro incontro a Radio3 Scienza e poi qui sul blog. Per l’intera giornata si potrà commentare su Twitter con gli hashtag #giornataproGrammatica e #adottaunsegno.

Aggiornamento: il podcast con il mio intervento e il mio racconto della giornata.


La definizione dei due punti è tratta da Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi di Luca Serianni con la collaborazione di Alberto Castelvecchi e un glossario di Giuseppe Patota (Garzanti, 1997). 

Ho consultato anche Prontuario di punteggiatura di Bice Mortara Garavelli (Laterza, 2003),  Due punti nell’Enciclopedia dell’Italiano Treccani, la voce Due punti nel Dizionario di stile e scrittura di Marina Beltramo e Maria Teresa Nesci (Zanichelli, 2011), e un manuale molto divertente, Questo è il punto. Istruzioni per l’uso della punteggiatura di Francesca Serafini (Laterza, 2012), che sicuramente sentirete nominare durante questa Giornata proGrammatica.