Anglicismo della settimana: flash storm

una settimana di flash stormIeri a Milano c’è stato un acquazzone molto violento. La rapidità con cui è scoppiato ha colto tutti di sorpresa ma non era imprevisto: è da qualche giorno che i media ci informano che questa è “la settimana dei flash storm” e ci spiegano che si tratta di temporali improvvisi e di breve durata.

Ormai è diventato un classico di luglio: da almeno un paio di anni, ma solo per una settimana, sentiamo parlare di flash storm. Si tratta però degli stessi temporaloni estivi di sempre.

La preferenza dei media e di alcuni servizi meteo per questa locuzione inglese, tra l’altro raramente usata dai madrelingua, non è giustificata. Non si tratta infatti di un termine specialistico usato in ambito meteorologico ma di un’espressione generica che equivale a “temporale lampo”: in inglese flash comunica rapidità fulminea o durata brevissima, proprio come lampo in italiano.

Flash storm è quindi un esempio inequivocabile (lampante!) di forestierismo superfluo usato a effetto per far colpo su chi non conosce l’inglese.


Aggiornamento agosto 2014: è sempre più diffuso il neologismo bomba d’acqua, descritto in Dai flash flood alle bombe d’acqua.

Aggiornamento luglio 2016: puntuale come sempre, anche quest’anno nelle notizie meteo è riapparso l’anglicismo flash storm.

FLASH STORM pronta all’impatto! […] Estate in stand-by con i temporali di FLASH-STORM che sconfiggono l’anticiclone NERONE.

Qualche altro esempio: Nerone addio. Arriva Flash storm, Caldo: in arrivo Flash Storm al Nord, temperature in calo, Caldo a 40° sull’Italia, ma flash-storm è dietro l’angolo ecc.

La novità di quest’anno è che flash storm ha subito un processo di personificazione e viene trattato come nome proprio, senza articolo e con iniziali maiuscole o anche “urlato” tutto in maiuscole, spesso scritto anche erroneamente con il trattino. Questo uso conferma che si tratta di inglese farlocco pensato per italiani con scarse competenze linguistiche.

Nelle previsioni meteo che si leggono nei media continuano a proliferare anche altri anglicismi superflui, che in estate quasi sempre contengono la parola storm (“temporale”, “tempesta”, “perturbazione atmosferica”) e spesso sono scritti in maiuscole, come HAIL STORM (che in italiano altro non è che la grandinata, da hail, grandine) e STORM LINE. Sono ricorrenti gli esempi di inglese farlocco, con risultati piuttosto discutibili come descritto in HOT STORM, atmosfere bollenti!

Per la serie meteo e anglicismi, vedi anche: Ma l’Alpine Plume cos’è? e Flash flood, alluvioni lampo e nubifragi

4 commenti su “Anglicismo della settimana: flash storm

  1. Marco:

    Ieri a Milano tutti parlavano di “bomba d’acqua” per definire il fortissimo temporale (in inglese “cloudburst”). Devo dire che non avevo mai sentito prima quest’espressione…

  2. Licia:

    @Marco, grazie, ma c’era anche qualcuno che usava la parola inglese? A Milano la cosa non mi stupirebbe…
    Mi sembra che bomba d’acqua si sia cominciato a sentire a proposito di flash flood, le “alluvioni lampo” causate dai nubifragi, e la trovo un’espressione molto efficace (soprattutto se si ha presente l’effetto dei gavettoni fatti con i palloncini pieni di acqua ;-)).

  3. Marco:

    @Licia: no, in realtà ieri sentivo un gran parlare di “bomba d’acqua” in italiano (anche se – come dici giustamente – non mi sarei stupito di sentire l’espressione inglese).

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