“L’ho letto * un libro”

In A Blog About Blog Blogs il linguista americano Ben Yagoda riflette sulla differenza tra blog e post e sulle preposizioni usate per specificare dove si è letto un testo.

In inglese la preposizione “tradizionale” è in perché un capitolo o un articolo sono all’interno di un libro o di un giornale: in a book, in an article, in the New York Times.

foto di libro aperto con evidenziatore appoggiato su una pagina

Si sta però diffondendo sempre più on se il riferimento è a un articolo online (ad es. according to an article on the Huffington Post), secondo Yagoda perché le preposizioni possono essere usate sia in senso letterale che in senso metaforico e con un computer o altri dispositivi il testo appare sullo schermo, una superficie.

Anche in italiano è sempre più diffusa la preposizione su ma non si tratta di una motivazione “tecnologica”, come spiega l’Enciclopedia Treccani in Giornale: nel o sul?:

“La forma nel giornale è più corretta, specie se accompagnata da verbi come leggere, scrivere, essere, e lo stesso varrebbe per nel libro, nel sito. […] Ormai va ritenuta accettabile, tuttavia, anche la forma sul giornale, molto più comune nell’uso odierno e dovuta probabilmente all’influsso di frasi simili costruite con il verbo vedere, in cui è normale l’uso della preposizione su.”

Qualche ricerca su (!) Internet conferma che nel linguaggio colloquiale frasi come l’ho letto su un libro (o su un articolo) sono ormai più frequenti delle corrispettive con in.
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2 commenti su ““L’ho letto * un libro””

  1. .mau.:

    credo che se leggessi ancora giornali direi che qualcosa l’ho letto sul giornale, in effetti. Per il libro no: anche se fosse un ebook le cose le leggo in un libro.

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