Terminologia medica inglese e italiana

Questa canzoncina ironizza sull’incomprensibilità della terminologia medica inglese e identifica tre problemi che la rendono particolarmente ostica: parole latine (però termini come steatorrhea sono di origine greca), eponimi e acronimi.

Mi è tornata in mente ieri quando ho aggiunto il commento che gli italiani, in generale, conoscono più terminologia medica degli inglesi.

Probabilmente abbiamo più interesse per l’argomento e più familiarità con le parole di origine greca e latina: ad esempio, gli italiani che sanno cos’è il reflusso gastroesofageo sono sicuramente di più degli inglesi che conoscono il termine gastroesophageal reflux.

Siamo comunque facilitati perché in italiano molti concetti sono designati dallo stesso nome sia nel lessico comune (parole) che nel linguaggio scientifico (termini), mentre in inglese, in contesti diversi, possono essere usate parole completamente diverse. Alcuni esempi:

inglese generico inglese scientifico italiano
bunion hallux valgus alluce valgo
shoulder blade scapula scapola
breastbone sternum sterno
keyhole surgery laparoscopic surgery laparoscopia
piles haemorrhoids emorroidi
windpipe trachea trachea
voice box larynx laringe
chest infection bronchitis bronchite
lung infection pneumonia polmonite
ear infection otitis otite
glandular fever mononucleosis mononucleosi
pink eye conjunctivitis congiuntivite
earwax cerumen cerume
ENT specialist
(ear, nose, throat)
otolaryngologist otorino(laringoiatra)

Per chi traduce dall’italiano all’inglese è un potenziale problema ma il registro e il contenuto dei testi di argomento medico dovrebbero consentire di identificare il destinatario con chiarezza sufficiente per decidere se privilegiare terminologia (linguaggio scientifico) o lessico comune.


Vedi anche: Etimologia di stent e doppi eponimi e Ma si chiama influenza o febbre suina?

Aggiornamento giugno 2013 – Le difficoltà terminologiche nel tradurre testi medici verso l’inglese sono riassunte da TermCoord in Terminology Issues Unique to Medical Translation.

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5 commenti su “Terminologia medica inglese e italiana”

  1. marketiello:

    Ho trovato davvero interessante il tuo LOST IN TRANSLATION medicale. Spesso incontro problemi simili nell’utilizzo dei termini riguardanti la meccanica, dove ancora una volta inglesi ed americani mutuano termini dalla lingua colloquiale e li trasferiscono in campo tecnico con effetti spiazzanti per noi linguisti burocratizzati italiani…! Ma devo riconoscere che proprio in questa deriva semantica dei termini tecnici si scoprono le cose più interessanti di una lingua straniera.

  2. Licia:

    @marketiello, davvero, a volte sembra che in inglese possano “terminologizzare” qualsiasi parola, di qualsiasi registro, con qualsiasi significato metaforico, però sono modalità spesso improponibili in italiano.

  3. Rose:

    Non avevo ancora avuto il tempo di guardare (e ascoltare) il video. Molto carino e… direi che sì, i termini scientifici suonano meglio di certe espressioni.

  4. a George:

    questo senza dubbio (!?) fu ispirato da due lati:
    1) ‘The Physician’, da “Nymph Errant” (Cole Porter), prima registrazione da Gertrude Lawrence ca. 1929)
    (tante parole medicali)

    2) ‘Ill Wind’, da “At the Drop of a Hat” (Michael Flanders & Donald Swann) 1959
    (concerto per corno no. 4 da Mozart; prima versione cantata)

    Come sempre grazie per le osservazioni sul inglese-italiano!
    a George

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