Database terminologici

Post pubblicato il 17 aprile 2008 in blogs.technet.com/terminologia


Il database terminologico Microsoft, consultabile attraverso Portale linguistico, è orientato al concetto. In pratica cosa vuol dire?

Approccio semasiologico

I dizionari che tutti conosciamo sono orientati al termine. voce di dizionario
Ogni voce del dizionario rappresenta un segno linguistico ed elenca le diverse accezioni che il segno può assumere nella lingua. Ad esempio, nel Dizionario Sabatini Coletti alla singola voce termine sono associati concetti diversi: limite temporale, estremità spaziale, elemento di un sistema, vocabolo ecc. Si parte quindi dalla denominazione per arrivare al significato o ai significati. In un sistema orientato al termine i sinonimi (ad es. email e posta elettronica) ed eventuali varianti (ad es. email e e-mail) sono registrati come voci separate. Per chi ama i paroloni, questo è un metodo semasiologico.

Approccio onomasiologico

Molti database terminologici sono invece orientati al concetto.voce di database terminologico
Ogni voce del database descrive un concetto e ne elenca le realizzazioni lessicali. Ad esempio, alla singola voce con definizione "lo scambio di messaggi di testo o file tramite una rete di comunicazione quale Internet" sono associati termini diversi: posta elettronica, e-mail, email, ecc.  Si parte quindi dal significato per arrivare alle denominazioni (termini) che lo designano. Questo è un metodo onomasiologico.


NB  Le ricerche terminologiche fatte attraverso il Portale linguistico Microsoft restituiscono le voci del database terminologico nel riquadro Raccolta terminologica Microsoft. Vengono visualizzati solo i termini in inglese e lingua 2 (o viceversa) e le definizioni ma non altri tipi di metadati inclusi invece nel database. 


Vedi anche: una breve descrizione del triangolo semiotico (una rappresentazione schematica delle relazioni tra oggetti, concetti e parole) e Terminologia: alcuni riferimenti bibliografici.